Dittici d'Iran (2011-2020)
DITTICI D'IRAN (2011-2020)
سخنان ایران
Questo mio progetto aperto nasce in un momento particolare; un momento che segna un epoca: quello dell'emergenza Coronavirus e la relativa quarantena. Proprio il tempo che la quarantena mi ha messo a disposizione è stato fondamentale nel farmi prendere coscienza della grande quantità di materiale e di buone fotografie che avevo lasciato in archivio da molti anni. Sono sposato con una donna iraniana e L'iran è ormai il mio secondo Paese e gli iraniani la mia seconda famiglia. Con molto tempo a disposizione mi sono messo a riguardare le fotografie scattate durante i viaggi nel paese persiano negli ultimi 9 anni. Centinaia e centinaia di fotografie scattate in momenti significativi di situazioni vissute e "dimenticate" in archivio. Era presente quindi moltissimo materiale fotografico che attendeva soltanto una sua organizzazione.
Nascono così questi dittici che rappresentano frammenti di esistenze, e momenti eccezionali della mia vita. Ogni dittico è un grumo di significati ed emozioni da decifrare che riguarda i vari aspetti "complessi" del Paese Iran e delle persone a me care che ci vivono. Nella forma del dittico le due fotografie dialogano tra loro mostrando connessioni, contraddizioni, relazioni di segni e significati allusivi. Si ritrovano molti aspetti particolari e propri del Paese e delle persone che forse sarebbe opera titanica mettere per iscritto. Si restituisce infine il mio punto di vista e la mia analisi per cercare di capire e comprendere il tutto il più possibile perché la realtà che ci si presenta davanti agli occhi va sempre interpretata per arrivare ad un qualcosa che si avvicini alla verità.
Passato e presente, religione e secolarismo, tradizione e modernità, naturale ed artificiale fanno da sfondo a quelle esistenze a me care ed ai loro sogni, speranze, emozioni, problemi, rabbie , passioni e sete di vita che mai in un altro luogo ho sentito più forti e vibranti che mai.
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